Fahrenheit 451

Il protagonista è Guy Montag, un vigile del fuoco che non spegne incendi ma brucia libri, perché nell’epoca in cui vive non è permesso leggere. Egli vive in un mondo distopico man mano che decorre la storia egli viene in possesso di alcuni libri anche grazie a Clarisse, una sua vicina di casa e che ragiona in maniera diversa dal resto della società, proprio con lei comincia il radicale cambiamento del vigile del fuoco. Tuttavia non sarà facile nascondere questo suo cambiamento tanto che il capitano della sua caserma si accorgerà di tutto ciò non lasciando altra scelta a Montag che sarà costretto a fuggire.

Il libro è un romanzo di Ray Bradbury pubblicato nel 1953, che vuole essere anche una denuncia della società, egli rappresenta al meglio la distopia di una società che legge sempre di meno, lanciando un grido di aiuto per un mondo in cui la conoscenza diventa sempre più effimera e superficiale.

Il libro si presta molto alla lettura di un vasto pubblico lasciando spunti di riflessione e ragionamento; il romanzo dalla scorrevole lettura si incentra particolarmente nell’evoluzione del personaggio che durante la storia subisce un’evoluzione, evoluzione che molto probabilmente lo scrittore vuole indurre anche al lettore: un invito alla riscoperta della lettura e della magia della narrazione.

Illustrazione di Joseph Mugnaini