Una ragazza d’altri tempi

Una ragazza d’altri tempi

La mia vita era caotica e frenetica,

ma io sognavo una storia d’amore poetica.

Mentre studiavo egittologia,

mi ritrovai nel 1816 come per magia.

Dall’epoca degli ipad e dei cellulari

ero finita in quella dei balli spettacolari.

Di non tornare a casa avevo molto timore

ma non sapevo che alla fine avrei trovato l’amore.

Il mio cuore fu rapito da un corsaro, da un brigante

che però più di un nobiluomo si rivelò interessante.

Al di là delle discrepanze temporali

capii quali erano i valori fondamentali.

L’essenziale è ciò che conta davvero

prescinde dal contesto ed è l’amore vero.

Spazio e tempo sono una cosa banale

quando c’è in gioco questa forza soprannaturale