L’AULA STUDIO PABLO NERUDA PER LA CRESCITA E L’EMANCIPAZIONE

Riapre l’aula studio Pablo Neruda, uno spazio gestito da giovani per i giovani del territorio

Lo scorso sabato 3 dicembre ha riaperto le sue porte al pubblico l’aula studio Pablo Neruda, in Via Due Giugno, 7 nei locali del Circolo PD di Monterotondo Centro. L’aula studio aveva aperto nel gennaio 2020, per poi chiudere come tanti altri servizi pubblici durante la pandemia. Finalmente grazie a tanto lavoro e alla passione di un gruppo di giovani l’aula studio è tornata operativa. Si tratta di un servizio che già all’inizio della sua carriera aveva riscosso molto successo, andando infatti a coprire orari lasciati scoperti da altri spazi per lo studio, ha spiegato Davide Cesarini, il segretario dei Giovani Democratici di Monterotondo. L’aula studio, ha aggiunto Cesarini, non vuole essere un progetto isolato, ma vuole inserirsi all’interno del territorio per fare rete con la popolazione e specialmente tra i giovani, perché se i giovani scendono in campo è possibile lavorare insieme per costruire qualcosa di grande. 

Anche se si trova nei locali del circolo, l’aula studio è aperta a tutti i giovani. Questa scelta ha la missione di ricordare il vero senso della politica a prescindere dai partiti: non si tratta solo di potere ma anche di creare momenti di socialità per far tornare le persone al dialogo pubblico. Seguendo le parole di Cesarini, Angelo Casu, segretario del circolo PD, ha sottolineato che la degenerazione della politica può portare a creare strutture respingenti. “L’impulso è partito dai giovani democratici ma non escludo che l’aula possa essere presa in mano e partecipata da altre personalità che non volevano avvicinarsi alla vita politica e partitica. Il segno di forza di una politica sana e partecipata è che dia spazio a queste esperienze”. 

I giovani presenti hanno raccontato come l’apertura dell’aula sia stata uno sforzo collettivo, dalla ricerca dei mobili per arredare gli spazi ai turni per la gestione. I ragazzi che ora si occupano di tenere aperta l’aula non sono tutti gli stessi di qualche anno fa, ma il progetto viene tramandato coinvolgendo anche generazioni diverse. Si percepisce che lo spazio è dei ragazzi che lo abitano e che l’entusiasmo è veramente molto, per offrire un servizio proprio a partire dai giovani che ne hanno riscontrato la necessità sul territorio.

All’inaugurazione era presente anche l’assessore della Regione Lazio Mauro Alessandri che ha fatto un invito speciale ai giovani che stanno lavorando a questo progetto e a tutti quelli che utilizzeranno l’aula studio. Ha augurato che sia un luogo di confronto, di formazione di rapporti tra una generazione, di crescita e emancipazione. Che sia un luogo nel quale “un pezzo della società di Monterotondo possa elaborare idee per il futuro nel quale già siamo, non solo il futuro di una generazione ma di una comunità. Spero ne esca una capacità di schierarsi che passi attraverso la conoscenza del mondo”. Ha poi aggiunto che soprattutto i giovani non devono sentirsi impotenti davanti a situazioni create da altre persone, “non capisco perché uomini e donne debbano sentirsi impotenti davanti all’azione di altri esseri umani”. E l’aula studio rappresenta proprio questa volontà di non soccombere a situazioni imposte, ma è il luogo che dei giovani hanno deciso di costruire con entusiasmo per tutti i giovani che ne hanno bisogno, dimostrando che è possibile essere una parte attiva della propria comunità. Se cercate un posto per studiare, trovate l’aula studio Pablo Neruda aperta il sabato e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00. Trovate maggiori informazioni e aggiornamenti sulla loro pagina Instagram @aula.studio.pabloneruda. 

Di Irene Raponi

A cura della Redazione

Foto di Lorenzo Pelliccioni